Radio Più, Femca Cisl Luxottica Agordo – “Cisl, la voce dei lavoratori” (04 dicembre 2013)


Radio Più, Femca Cisl Luxottica Agordo
“Cisl, la voce dei lavoratori”

04 dicembre 2013

Radio Più

Radio Più

Continua sulle frequenze radiofoniche agordine di Radio Più la rubrica settimanale “Cisl, la voce dei lavoratori”.
Aldemar Soccol, coordinatore Femca Cisl dello stabilimento Luxottica Agordo, e Giada Russon, Rsu Femca Cisl Luxottica Agordo, aprono la rubrica radiofonica accennando al progetto “Educane” di cui Giada è un’attivista volontaria.
Subito dopo, Aldemar e Giada affrontano le tematiche inerenti alle assemblee sul CCNL Occhialeria svoltesi ad Agordo negli scorsi giorni e, soprattutto, le tutele legislative che riguardano la maternità e la paternità negli ambienti lavorativi.
Infine, rispondendo ad un’ascoltatrice, Aldemar spiega meglio l’inquadramento professionale nelle “assunzioni obbligatorie” previste per legge.

Per maggiori informazioni:
Luxottica Agordo:
sms: 334.6365428;

e-mail: a.soccol[at]cisl.it

Luxottica Pederobba:
e-mail: caldarella.vincenzo[at]gmail.com

Radio Più sms: 348.4757041

La rubrica “Cisl, la voce dei lavoratori” sarà trasmessa ogni settima sulle frequenze di Radio Più tutti i mercoledì alle 10:30
(replica alle 18:30 o domenica mattina alle ore 10:00)

A cura di
Vincenzo Caldarella
RSU Femca Cisl Luxottica Pederobba

Per gentile concessione di Mirco Mezzacasa, Marco Gaz – Radio Più.

Radio Più, Femca Cisl Luxottica Agordo – “Cisl, la voce dei lavoratori” (27 novembre 2013)


Radio Più, Femca Cisl Luxottica Agordo
“Cisl, la voce dei lavoratori”

27 novembre 2013

Continua sulle frequenze radiofoniche agordine di Radio Più la rubrica settimanale
“Cisl, la voce dei lavoratori”.
Aldemar Soccol, coordinatore Femca Cisl dello stabilimento Luxottica Agordo, dedica l’apertura della rubrica radiofonica alle colleghe e ai colleghi sardi vicini alla tragedia che ha colpito la propria terra di origine.
Dopo un rapido saluto ai colleghi di Luxottica Pederobba, impegnati negli scorsi giorni con le elezioni per il rinnovo dei nuovi rappresentanti sindacali dei lavoratori, Aldemar approfondisce meglio alcune tematiche del nuovo CCNL Occhialeria:
partecipazione, orari di lavoro, inquadramento professionale, permessi per studenti lavoratori.
Argomenti, questi, che fanno parte della piattaforma contrattuale che sarà discussa e  – si spera –  approvata nelle assemblee in Luxottica già a partire dalla prossima settimana.

Infine Aldemar ricorda ai lavoratori in somministrazione la possibilità di richiedere l’indennità di disoccupazione Aspi, o mini Aspi, qualora dovesse terminare la missione professionale somministrata in Luxottica.
I delegati Femca Cisl Luxottica, tanto in Agordo, quanto a Pederobba, offrono recapiti ed assistenza per tutte le informazioni correlate a questo tipo di servizio.

Aldemar Soccol

Aldemar Soccol

Per maggiori informazioni:
Luxottica Agordo:
sms: 334.6365428;

e-mail: a.soccol[at]cisl.it

Luxottica Pederobba:
e-mail: caldarella.vincenzo[at]gmail.com

Radio Più sms: 348.4757041

La rubrica “Cisl, la voce dei lavoratori” sarà trasmessa ogni settima sulle frequenze di Radio Più tutti i mercoledì alle 10:30
(replica alle 18:30 o domenica mattina alle ore 10:00)

A cura di
Vincenzo Caldarella
RSU Femca Cisl Luxottica Pederobba

Per gentile concessione di Mirco Mezzacasa, Marco Gaz – Radio Più.

Elezioni RSU Luxottica Pederobba: Cosa sono le RSU ? Chi ha diritto di voto? Come si vota? Chi ti rappresenta per tre anni?


ELEZIONI  RSU  LUXOTTICA  PEDEROBBA 2013

20 – 21 novembre 2013

dedicato a chi vota per la prima volta

Le Rsu sono i rappresentanti dei lavoratori in una azienda.

Nel caso della Luxottica ci sono le RSU di ogni singolo stabilimento che, insieme, diventano le RSU del Gruppo. Discutono e trattano con la Direzione aziendale insieme alle organizzazioni sindacali su tutti i temi e i problemi che riguardano i dipendenti. Parteciperanno a tutti i tavoli di confronto, quando serve, anche con le istituzioni pubbliche. Per questo servono delegati Rsu preparati, impegnati, liberi e autonomi e che la pensano come le lavoratrici e i lavoratori che li votano. Il numero dei dipendenti di Pederobba (più di 600) fa si che le RSU siano composte da 12 delegati eletti sulla base dei voti e delle preferenze ricevute.

La democrazia nei posti di lavoro

Le Rsu hanno 20 anni di storia.
Presero il posto delle Rsa nominate da singoli sindacati e dei Consigli di fabbrica. La Cisl fu promotrice di questa riforma che permette ai lavoratori di scegliere direttamente i propri rappresentanti. I contratti nazionali e aziendali hanno precisato quali sono i loro poteri, come ad esempio:

– fare richieste e firmare accordi aziendali

– convocare assemblee e far discutere lavoratrici e lavoratori dei loro problemi

– discutere su tanti temi: salario, professionalità, orari e turni, sicurezza…

– costruire un clima di giustizia e rispetto.

Chi ha il diritto di voto?

Possono votare tutti i lavoratori dipendenti (con busta paga) di Luxottica di Pederobba: operai, impiegati, quadri, apprendisti, part-time. Anche i lavoratori in malattia (rispettando le fasce orarie di reperibilità), infortunio, maternità, ferie, permesso hanno diritto di votare.
Non rinunciare a questo diritto che ti da la CITTADINANZA in fabbrica !

Votare è facile! Puoi farlo in 2 modi:

Con una croce sul simbolo della lista che scegli!

Oppure

Con una croce accanto al  nome del tuo candidato preferito!

(un solo nominativo!)

 I seggi per votare sono nella sala mensa. Le schede saranno scrutinate dalla Commissione Elettorale

Cosa sono le RSU ? Chi ha diritto di voto?  Come si vota?  Chi ti rappresenta  per tre anni ?

Cosa sono le RSU? Chi ha diritto di voto? Come si vota?
Chi ti rappresenta per tre anni? (Clicca l’immagine per ingrandire)

Elezioni RSU Luxottica Pederobba: Chi ha diritto di voto?


ELEZIONI  RSU  LUXOTTICA  PEDEROBBA 2013

20 – 21 novembre 2013

dedicato a chi vota per la prima volta

 

Chi ha il diritto di voto?

Possono votare tutti i lavoratori dipendenti (con busta paga) di Luxottica di Pederobba: operai, impiegati, quadri, apprendisti, part-time. 

Anche i lavoratori in malattia (rispettando le fasce orarie di reperibilità), infortunio, maternità, ferie, permesso hanno diritto di votare. 

Non rinunciare a questo diritto che ti da la CITTADINANZA in fabbrica !

 

Chi ha diritto di voto? (Clicca sull'immagine per ingrandire)

Chi ha diritto di voto?    (Clicca sull’immagine per ingrandire)

Radio Più, Femca Cisl Luxottica Agordo – “Cisl, la voce dei lavoratori” (13 novembre 2013)


Radio Più, Femca Cisl Luxottica Agordo – “Cisl, la voce dei lavoratori” (13 novembre 2013)

13 novembre 2013

Radio Più

Radio Più

Continua sulle frequenze radiofoniche agordine di Radio Più la rubrica settimanale “Cisl, la voce dei lavoratori”.
Aldemar Soccol, coordinatore Femca Cisl dello stabilimento Luxottica Agordo, e Fabio Geremetta, RSU Femca Cisl Luxottica Agordo, illustrano l’argomento centrale della puntata settimanale; come facilmente poteva essere prevedibile, la rubrica verte interamente sull’ipotesi di accordo del nuovo accordo CCNL Occhialeria.
Negli scorsi giorni, infatti, è stata siglata a Belluno la nuova ipotesi che, nelle prossime settimane dopo la discussione nelle assemblee con tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, proseguirà l’iter formale che porterà alla firma finale del nuovo accordo.

 

Per maggiori informazioni:
sms: 334.6365428;
e-mail: a.soccol[at]cisl.it

Radio Più sms: 348.4757041

 

La rubrica “Cisl, la voce dei lavoratori” sarà trasmessa ogni settima sulle frequenze di Radio Più tutti i mercoledì alle 10:30
(replica alle 18:30 o domenica mattina alle ore 10:00)

A cura di
Vincenzo Caldarella
RSU Femca Cisl Luxottica Pederobba

Per gentile concessione di Mirco Mezzacasa, Radio Più.

Femca Cisl: Contratto Occhialeria. Firmata Ipotesi accordo


Confindustria, sede Belluno

Confindustria, sede Belluno

E’ stata firmata ieri a Belluno,  tra Anfao e Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo di lavoro occhiali, scaduto il 31.12.2012, che interessa circa 16.000 lavoratori.

Sulla parte economica, l’intesa prevede un aumento dei minimi di 122 € a regime per il 3°livello, cosi frazionati:
– dal 1 novembre 2013 € 41,48
– dal 1 giugno 2014 € 46,36
– dal 1 maggio 2015 € 34,16.
Verranno inoltre erogati  € 417 con la retribuzione di novembre 2013, come “una tantum” a copertura dei 10 mesi di vacanza contrattuale. Il montante salariale è di € 2.900.
L’elemento di perequazione salariale per i lavoratori che non hanno premi aziendali sale da 290 a 310 €.
Sulla parte normativa sono stati raggiunti risultati significativi quali: la formulazione di un nuovo articolo contrattuale sulla “partecipazione” ; una ridefinizione dei compiti dell’Osservatorio Nazionale; l’impegno a realizzare una sessione annuale congiunta su politiche industriali del settore; la definizione delle materie che qualificano la contrattazione aziendale e valorizzano il ruolo della RSU. Le parti si sono inoltre impegnate per la formulazione di linee guida per favorire la nascita e lo sviluppo di esperienze  partecipative in azienda, per definire comuni orientamenti sulla “responsabilità sociale dell’impresa” e per meglio indirizzare la contrattazione di secondo livello.
Sul tema del mercato del lavoro e per quanto concerne i contratti a termine e quelli di somministrazione, sono state definite alcune casistiche per le quali non è richiesta la causa che giustifica l’utilizzo di tali rapporti di lavoro mentre casistiche aggiuntive potranno essere concordate a livello aziendale. Le esigenze dell’impresa di  far fronte ai bisogni occupazionali  con assunzioni flessibili (a tempo) e le esigenze dei lavoratori di avere una occupazione stabile troveranno una soluzione nel confronto al livello aziendale con le RSU.
E’ stata rivista la disciplina dell’ “apprendistato” con la ridefinizione dei periodi di formazione,che la legge ha ridotto a 36 mesi e si è definita al 70% la % di contratti di apprendistato che l’Azienda deve trasformare in contratti di lavoro a tempo indeterminato per poter accedere ad altre assunzioni con lo stesso titolo.
Sull’orario di lavoro si è confermata l’attuale impostazione che demanda alla contrattazione aziendale la definizione di  orari  che differiscono  da quelli disciplinati dal ccnl.
E’ stato dato un nuovo impulso al completamento del progetto, già avviato da tempo, sulla riclassificazione del personale fissando al 1.1.2015 il termine ultimo di entrata in vigore del nuovo inquadramento professionale. Nel frattempo i lavoratori continueranno a percepire i 52 € annui come “elemento provvisorio di classificazione”.
Il Welfare: sulla “previdenza complementare” si è stabilito l’impegno delle Aziende a favorire le adesione al Fondo di Previdenza con la diffusione del materiale informativo e  la consegna dei moduli di adesione ai lavoratori neo assunti; è stato ribadito l’impegno di definire la proposta di costituzione del “Fondo Sanitario” i cui oneri ( 3 € per ogni dipendente) sono già accantonati dalle imprese.
Bilateralità: si è rafforzato EBO (Ente Bilaterale dell’Occhialeria) con l’attribuzione di nuovi compiti quali la preparazione della sessione annuale di politica industriale e l’analisi sull’andamento dell’applicazione del nuovo inquadramento.
Diritti individuali: sono stati rafforzati i “congedi parentali” con il riconoscimento di una giornata di permesso retribuita, aggiuntiva, in caso di ricovero ospedaliero dei figli fino al decimo anno di età  e la concessione di due giornate di permesso retribuite al padre per la nascita del figlio; è stato ampliato l’utilizzo dei permessi previsti  per i “lavoratori studenti” e la contrattazione aziendale potrà definire l’utilizzo delle ore di permesso retribuite non usufruite nel corso d’anno; è passata dal 50 al 70% la copertura economica che l’azienda erogherà ai lavoratori assenti per malattia oltre i 6 mesi nell’anno e si sono ampliate le casistiche delle malattie gravi che allungano il periodo di conservazione del posto di lavoro (periodo di comporto);   per rispondere alle esigenze delle lavoratrici che rientrano dal periodo di maternità e per il bisogno di cura dei figli fino ai 10 anni di età si è introdotta una norma che da la possibilità di trasformare il rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time nella misura del 2% sul totale dei dipendenti.
Sulla proposta di Anfao  di revisionare l’articolo contrattuale che regolamenta i “provvedimenti disciplinari”, si è concordato di affidare ad una commissione tecnica di esperti indicati dalle parti, il compito di esprimere un parere sul merito.

La delegazione sindacale di Femca, Filctem e Uiltec ha espresso, sui contenuti dell’intesa, un giudizio più che positivo.
Ora si svolgeranno le assemblee di fabbrica per poi procedere con la firma definitiva del nuovo vcontratto”.

Osvaldo Boglietti, Segr. nazionale Femca Cisl

Osvaldo Boglietti, Segr. nazionale Femca Cisl

“E’ stata una trattativa lunga (12 mesi dal suo inizio) e complessa”, – afferma Osvaldo Boglietti, della Femca Nazionale – “.  “Le preoccupazioni e le incertezze determinate dalla crisi economica si sentono anche in un settore come quello dell’occhialeria che è da sempre ritenuto tra quelli più solidi. “Ma, -prosegue Boglietti-, “anche qui la solidità non è omogenea e soprattutto molte delle numerose piccole imprese del settore sono in forte sofferenza.
“Trattativa difficile in alcuni momenti per le tensioni determinatesi nell’affrontare alcuni temi proposti da Anfao: orario di lavoro, mercato del lavoro, revisione della disciplina sui provvedimenti disciplinare, forme di erogazione del salario.
Sulla erogazione salariale si è persa la opportunità di sperimentare forme nuove, come previsto dalla intesa interconfederale  sottoscritta da Confindustria, Cisl e Uil, soprattutto per la poca convinzione della controparte ed anche per  le difficoltà emerse nella delegazione Filctem Cgil.”

Al di là di queste considerazioni, questo è un buon contratto, -prosegue Boglietti- ” che sarà apprezzato dalle lavoratrici e dai lavoratori.  Il risultato economico raggiunto è positivo in quanto realizza una buona copertura del potere di acquisto delle buste paga dei lavoratori. 
Sui diritti individuali sono state introdotti elementi qualitativi che danno risposte concrete ad  esigenze reali.
Un rinnovo che non si esaurisce con la firma, ma impegna le parti a proseguire il confronto su alcuni importanti temi: politiche industriali,  relazioni sindacali e ruolo delle RSU,  partecipazione,  nuova classificazione del personale,  bilateralità e welfare contrattuale.”

Femca Cisl
[qui l’articolo originale]

CCNL Occhialeria: firmata l’ipotesi di accordo.


Anfao, Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil siglano l'ipotesi di accordo CCNL

Anfao, Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil siglano l’ipotesi di accordo CCNL

Alle 01:35 di sabato 09 novembre, nella sede Unindustria di Belluno, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il CCNL Occhialeria scaduto il 31 dicembre 2012.
Soddisfazione condivisa tanto da Anfao quanto dalle parti sindacali che, unitariamente, blindano quelli che tutti definiscono un <<ottimo contratto>>.

Parte economica:
Aumento salariale di 122 € (riferiti ad un terzo livello) suddivisi nelle seguenti trance di erogazione:
41,48 €, pari al 34%, a partire da novembre 2013;
46,36 €, pari al 38%, a partire da giugno 2014;
34,16 €, pari al 28%, a partire da maggio 2015.

Nel mese di dicembre 2013 (con la busta paga del mese di novembre 2013) sarà erogata l’una tantum di 417 € per recuperare gli arretrati da gennaio 2013, come più volte è stato garantito a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori.
Il montante, ovvero il valore monetario totale riferito nell’ intero intervallo di tempo del triennio contrattuale, sarà pari a 2900€, superiore, come richiesto dalle parti sindacali, ai 2.836€ del vecchio CCNL.
Nel mese di gennaio 2014 (con la busta paga del mese di dicembre 2013) inoltre sarà erogata il totale di 156€ derivanti dall’ accantonamento dei 52€ previsti per l’anno 2012-2013-2014 in tema di inquadramento livelli.

Ottime notizie riguardano anche l’integrazione per il trattamento economico per malattia grave oltre i 180 giorni.
Dal 50% si è arrivata alla considerevole soglia del 70%.

Infine, sempre per quanto riguarda la parte economica, sarà elevato a 310 €, con partenza 2015, l’elemento perequativo, ovvero, quello strumento normativo che prevede appunto la perequazione
[cfr.: ”rendere uguale una cosa fra più persone”]
nei rinnovi contrattuali in aziende in cui la contrattazione sindacale non avviene.

Soddisfatte le Organizzazioni Sindacali che rivendicano l’incisività della forza unitaria.
In un periodo in cui, a livello nazionale, la quota salariale nei rinnovi contrattuali oscilla tra il 7% e il 9%, l’Occhialeria incrementerà un aumento pari al 16%.
Dai 105 € ottenuti nel triennio 2010/2013, si arriverà infatti ai 122 € per il triennio 2013/2015.

L’ipotesi di accordo sarà discussa e votata dai lavoratori che, nelle prossime settimane, si riuniranno nelle assemblee delle varie occhialerie.
Qui verranno illustrati gli altri aspetti normativi riguardanti temi inerenti alla partecipazione, alle tutele, ai diritti dei lavoratori.

Solo dopo il voto si ufficializzerà esplicitamente l’iter formale che porterà al rinnovo contrattuale.

 A cura di
Vincenzo Caldarella
Femca Cisl Luxottica Pederobba

Tg Veneto Rai 09 novembre 2013

Rinnovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Occhialeria. Inaspettata doccia fredda


 

Si è svolto ieri a Treviso il terzo incontro per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Occhialeria in scadenza il prossimo 31 dicembre 2012.

Se nel corso delle precedenti riunioni l’Anfao
(Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici)

aveva apprezzato la piattaforma rivendicativa presentata da Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uilta-Uil, obiettando quasi esclusivamente solo sulla sua onerosità * , ieri, rispondendo punto per punto alle richieste presentate in piattaforma, l’associazione datoriale ha quasi subito smorzato gli entusiasmi dell’assemblea plenaria entrando nel merito delle risposte.

Tantissimi i NO espressi durante l’incontro, in particolare sui temi inerenti alla partecipazione;
e molti i distinguo nei vari punti della piattaforma, aggiungendo inoltre pesanti richieste in merito alle malattie breve, ai provvedimenti disciplinari, ai contratti di somministrazione e alla flessibilità degli orari di lavoro.

Risposte queste che hanno suscitato una dura reazione delle parti sindacali che, in maniera congiunta, si sono subito esposte con il seguente comunicato.

COMUNICATO SINDACALE PER IL RINNOVO DEL CCNL OCCHIALI

Si è svolto ieri a Treviso il terzo incontro per il rinnovo del Contratto Nazionale Collettivo di Lavoro Occhiali in scadenza il prossimo 31 dicembre 2012.
Nel corso delle precedenti riunioni Anfao aveva apprezzato la piattaforma rivendicativa presentata da Femca Filctem Uilta, obiettando solo sulla sua onerosità, piattaforma approvata nelle assemblee da circa 15.000 lavoratrici e lavoratori del comparto che nel corso degli anni hanno contribuito a fare del settore occhiali una eccellenza produttiva del Made in Italy nel mondo.
Con l’ obiettivo più volte dichiarato di volere “rimanere in Italia” e consolidare l’attività produttiva l’Associazione Datoriale e le Aziende presenti al tavolo si erano dichiarate disponibili ad entrare nel merito di ciascuna richiesta, per arrivare ad un rapido rinnovo del Contratto Nazionale individuando soluzioni soddisfacenti per le entrambe le parti.
Femca Filctem Uilta e la Delegazione Trattante si erano impegnate, come tradizione sindacale del settore, a ragionare sulle esigenze di competitività e di crescita sui mercati, al fine di condividere un modello più partecipato di relazioni sindacali e fare della contrattazione collettiva una importante opportunità di dare risposte convincenti alle aziende e ai lavoratori, il cui potere d’acquisto è stato in questi anni di crisi fortemente compromesso. Ieri, con le risposte puntigliose di Anfao è arrivata, per Femca Filctem Uilta e la Delegazione Trattante per il rinnovo del CCNL occhiali, la doccia fredda.
Alle richieste dei lavoratori mirate ad innovare il modello sindacale fino a prevedere i Consigli di Sorveglianza e costruire una attiva partecipazione alla vita e alle scelte strategiche a partire dal ruolo delle RSU si è opposto il NO delle aziende del settore. Nel corso di due ore, Anfao ha descritto la propria idea di innovazione e modernità:

 niente consigli di Sorveglianza;

• no al ruolo attivo delle RSU e alla condivisione dei fabbisogni occupazionali e formativi;

• no alla stabilizzazione progressiva dei rapporti di lavoro;

• no alle percentuali di stabilizzazione per i lavoratori giovani e apprendisti;

• no al capitolo dei diritti dei lavoratori, dei congedi parentali, alla previsione di maggiori tutele per malattie molto gravi e molto lunghe, alla esigenza di favorire le lavoratrici in caso di malattia dei figli con l’argomentazione che su questi temi vale la legge;

• no a richieste salariali ritenute troppo onerose e criteri di erogazione distanti dall’impostazione della piattaforma.

La modernità richiesta ai lavoratori dalle aziende del comparto si dovrebbe tradurre tra le altre cose:

• in una revisione delle quantità dei rapporti di lavoro flessibili e dei tetti percentuali dei rapporti di somministrazione a tempo determinato;

• nella revisione della normativa sulle ferie;

• nella manutenzione del capitolo orari adeguata ai tempi e alle difficoltà;

• nell’inserimento di una deroga contrattuale per trasferire al secondo livello la possibilità di escludere l’obbligo delle causali per i contratti somministrati a tempo determinato;

• nell’individuazione di nuovi criteri per il riordino della normativa disciplinare sul comportamento delle lavoratrici e dei lavoratori e cioè sui licenziamenti facili.

Femca Fictem Uilta e la Delegazione Trattante, nell’evidenziare come le risposte ricevute evidenzino una forte contraddizione rispetto alle precedenti dichiarazioni e stiano in realtà a dimostrare niente altro che la volontà di ANFAO di non rinnovare il Contratto Nazionale hanno auspicato che le controparti si rendano disponibili, sin dal prossimo incontro, previsto per il 16 gennaio 2013, ad un confronto di merito che tenga in maggiore considerazione i contenuti della piattaforma presentata e dia risposte adeguate alle rivendicazioni salariali e normative delle lavoratrici e dei lavoratori.
In caso contrario e nella consapevolezza dell’importanza che il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro assume in una fase così problematica, Femca Filctem Uilta e la Delegazione Trattante occhiali si impegnano sin d’ora ad assumere tutte le iniziative sindacali che riterranno opportune.

Roma 6 dicembre 2012

FEMCA-CISL       FILCTEM-CGIL       UILTA-UIL
O. Boglietti           S. Pomante           G. Salvi

Il prossimo incontro previsto è già stato calendarizzato a Belluno giorno 16 gennaio p.v.

*  Di seguito il riferimento della richiesta espressa nella piattaforma:
Richiesta economica

a) Incremento economico
Si richiede un incremento medio sui minimi tabellari di 140
Euro con riferimento il 3° livello, garantendo un montante salariale
adeguato anche nella sua erogazione.

b) Elemento di perequazione (E.P.)
Si richiede:
• l’incremento dagli attuali 290 € a 350 € annui;
• la ridefinizione delle modalità di erogazione (tempi, trattative
eventualmente in corso, durata vecchi accordi aziendali ecc.)

c) Recupero scostamenti
Recupero, per gli anni di vigenza del nuovo ccnl, degli eventuali
scostamenti tra il tasso di inflazione previsto e quello effettivo
registrati dagli organismi competenti.)

Per ulteriori approfondimenti:

Piattaforma rinnovo CCNL
http://www.femcacisl.it/images/allegati/Piattaforma_occhiali__rinnovo_CCNL_2013.pdf

Comunicato sindacale
http://www.femcacisl.it/images/allegati/Comunicato_CCNL_Occhiali.pdf


© Vincenzo Caldarella